Attività 2022/2023



Intervengono: Cristian Berger, Matilde Cassani, Horst Hoheisel, Andreas Knitz, Alessandro Oldani,
Lisa Parola, Marina Pugliese, Simone Trabucchi (Invernomuto)
Moderano: Waltraud Kofler Engl, Gaia Piccarolo, Elisabetta Rattalino (Piattaforma Patrimonio Culturale Produzione Culturale)
Gruppo di lavoro: Matteo Antoniazzi, Solveigh Artschwager, Matilde Baldassari, TinoRoberto Bors,
Angela Colapaoli, Francesco Ferrero, Lucas Geiger, Sarah Keck, Ariana Mirea, Dora Musola, Daniel Walcher, Jonathan Zwießer
Tutor: Matilde Cassani
Organizzazione: Davide Tommaso Ferrando, Roberto Gigliotti
Attività 2021/2022




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Studium Generale
Oggi è lo ieri di domani. Conversazioni e visite sul patrimonio culturale al crocevia del tempo
Semestre estivo: aprile-giugno 2022
Responsabili: Gerhard Glüher, Waltraud Kofler Engl, Brita Köhler
Piattaforma Patrimonio Culturale e Produzione Culturale, Facoltà di Design e Arti, Libera Università di Bolzano, in collaborazione con il programma educativo Lifelong Learning Museion Academy, Museion museo d’arte moderna e contemporanea Bolzano
A cura di Waltraud Kofler Engl, Brita Köhler
Nella serie di eventi “L’oggi è l’ieri di domani: Conversazioni e visite sul patrimonio culturale al crocevia del tempo”, prosegue nell’ambito dello Studium Generale il dibattito sul concetto di “patrimonio culturale”. In contrasto con la visione classica secondo cui il termine è da intendersi principalmente in relazione al passato, ci si propone di guardare al concetto da una prospettiva nuova ed estesa, capace di includere aspetti del presente e questioni orientate al futuro.
L’obiettivo di questa serie di eventi in otto incontri è quello di creare un dialogo tra gli aspetti storici e quelli contemporanei associati alla costruzione e alla tutela del patrimonio culturale, ma anche alla sua visibilità e alla responsabilità collettiva nei suoi confronti. La proposta prevede conversazioni su temi specifici con ospiti provenienti dal mondo artistico, culturale e imprenditoriale, sguardi dietro le quinte di istituzioni locali impegnate a costruire e preservare il patrimonio culturale, ma anche speciali visite della città sulle tracce del passato e del presente.


Programma aprile 2022

L’incontro si svolgerà in presenza presso Museion Bolzano. Punto di incontro: Infocenter
PRENOTAZIONE, MASCHERINA FFP2 E GREEN PASS 2G OBBLIGATORI
Si prega di registrarsi al seguente LINK

L’incontro si svolgerà in presenza presso Museion Bolzano
PRENOTAZIONE, MASCHERINA FFP2 E GREEN PASS 2G OBBLIGATORI
Si prega di registrarsi al seguente LINK
Programma maggio 2022

L’incontro si svolgerà in presenza presso Museion Bolzano. Si prega di notare che Federico Giudiceandrea non sarà presente.
PRENOTAZIONE E MASCHERINA FFP2 OBBLIGATORI
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La visita si svolgerà in presenza. Punto di incontro: Bolzanism infopoint, via Dalmazia 30, Bolzano
PRENOTAZIONE, MASCHERINA FFP2 E GREEN PASS 2G OBBLIGATORI
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L’incontro si svolgerà in presenza presso unibz biblioteca
PRENOTAZIONE, MASCHERINA FFP2 E GREEN PASS 2G OBBLIGATORI
Si prega di registrarsi al seguente LINK

La visita si svolgerà in presenza. Punto di incontro: Piazza Università 1, Bolzano
PRENOTAZIONE OBBLIGATORI
Si prega di registrarsi al seguente LINK

L’incontro si svolgerà in presenza presso unibz, aula F0.03
PRENOTAZIONE OBBLIGATORI
Si prega di registrarsi al seguente LINK
Programma giugno 2022

L’incontro si svolgerà in presenza presso Museion Bolzano
PRENOTAZIONE, MASCHERINA FFP2 E GREEN PASS 2G OBBLIGATORI
Si prega di registrarsi al seguente LINK
Si avvisa che la visita a Villa Tabarelli, prevista per il 22.01.2022 nell’ambito dello Studium Generale “Un patrimonio fragile. Il ‘secondo moderno’ in Alto Adige e dintorni”, deve purtroppo essere annullata. Invece, il Prof. Angonese ha gentilmente accettato di fare una visita guidata al Seehotel Ambach di Othmar Barth sul lago di Caldaro. La visita avrà luogo sabato, 07 maggio, dalle 10:00 alle 13:00. Punto d’incontro davanti al Seehotel Ambach alle 10:00.

Convegno
Heimat: ancora oggi? Sulla durata e l’attualità di un concetto
Venerdì 10.12.2021, ore 14.00-19.20

“Heimat non è solo paesaggio e architettura, ma anche molte cose che si possono trasportare oltre i confini, come la lingua, le storie, le poesie, le preghiere, le ricette, le immagini o la musica” (Aleida Assmann).
Heimat ha ancora un significato oggi, nonostante le storiche tensioni politico-ideologiche e gli abusi? Il dibattito sull’ampio spettro di significati di questo concetto controverso apre la possibilità di comprenderlo in un modo più dinamico, mobile, senza confini, in costante ridefinizione, dalla prospettiva del diritto a partecipare e a ripensare diverse Heimat(en).
Programma
14:00 Grußworte / Saluti: Dekan / Preside Nitzan Cohen (unibz)
Einführung / Introduzione: Waltraud Kofler Engl (unibz)
14:20 Eröffnungsvortrag / Conferenza di apertura: Aleida Assmann (Konstanz), online zugeschaltet / in collegamento online, Heimat zwischen Nostalgie und Utopie
15:00 Elsbeth Wallnöfer (Wien), Heimat: Personale Identität, kulturelles Diktat, politischer Auftrag
15:40 Hans Heiss (Brixen), Neu aufgewärmt? Heimat in der Klimakrise
16:20 Pause / Pausa
16:40 Gabriele Di Luca (Bolzano), „Und niemand weiß“ (E nessuno sa): il paradosso del (non) sentirsi a casa
17:20 Martin Bredenbeck (Koblenz), Heimat finden – Heimat gestalten: eine Positionsbestimmung aus dem Bürgerengagement
18:00 Podiumsdiskussion / Tavola rotonda: Martin Bredenbeck, Gabriele Di Luca, Hans Heiss, Anuka Hossain, Claudia Plaikner, Klaus Vontavon, Elsbeth Wallnöfer
Moderation / Moderazione: Susanne Pitro (unibz)
19:20 Abschluss / Chiusura
Lingue del convegno: tedesco e italiano con traduzione simultanea solo in sala. Traduzione: David Casagranda, Peter Litturi
La conferenza può essere seguita sia in presenza che online. Accesso solo con Green Pass 3G. È obbligatorio rispettare le distanze minime e indossare la mascherina. Numero di partecipanti in sala limitato. Registrazione obbligatoria al seguente link entro il 10.12.2021, ore 12:00
Vedi anche: https://bhu.de/position/heimat-eine-positionsbestimmung/
Studium Generale
Un patrimonio fragile.
Il “secondo moderno” in Alto Adige e dintorni
Semestre invernale: Novembre 2021-Gennaio 2022
Responsabili: Gerhard Glüher, Waltraud Kofler Engl
A cura di Waltraud Kofler Engl
Il ciclo di conferenze “Un patrimonio fragile. Il ‘secondo moderno‘ in Alto Adige e dintorni“, organizzato nell’ambito dello Studium Generale del semestre invernale 2021/22, vuole essere un proseguimento del discorso iniziato la scorsa primavera con il ciclo “Un patrimonio fragile. Conservare l’architettura del XX secolo“, dedicato alla conservazione e al restauro di una serie di opere moderne di rilevanza nazionale e internazionale. Le conferenze e le visite guidate si concentreranno su casi studio esemplari nell’ambito della regione europea Tirolo-Alto Adige-Trentino e della Svizzera e affronteranno le manifestazioni regionali del modernismo del dopoguerra, compresi il verde e gli spazi aperti, così come le strategie volte alla loro protezione, conservazione, restauro e ulteriore costruzione.
Il ciclo si propone di porre una serie di questioni sulla qualità architettonica e tecnica di queste opere, sul loro adattamento alle esigenze d’uso contemporanee, sul loro valore – spesso poco accettato – come patrimonio culturale, con l’obiettivo di stimolare e promuovere il dibattito sull’architettura del recente passato e di sensibilizzare un pubblico più ampio sul tema. La conoscenza del patrimonio costruito e del suo significato storico, architettonico e urbanistico è infatti un requisito fondamentale per la sua valorizzazione e conservazione.

Programma novembre 2021

La conferenza si terrà online in tedesco. Si prega di registrarsi al seguente LINK

La conferenza si terrà online in tedesco. Si prega di registrarsi al seguente LINK

La conferenza si terrà online in italiano. Si prega di registrarsi al seguente LINK

La conferenza si terrà online in tedesco. Si prega di registrarsi al seguente LINK
Programma dicembre 2021

La conferenza si terrà online in tedesco. Si prega di registrarsi al seguente LINK
Programma gennaio 2022

La conferenza si terrà online in tedesco. Si prega di registrarsi al seguente LINK
Si avvisa che la visita a Villa Tabarelli, prevista per il 22.01.2022, deve purtroppo essere annullata e rinviata a sabato 26 marzo 2022 dalle ore 10:00 alle 13:00 per motivi legati alla pandemia di Covid-19. Ci scusiamo per l’inconveniente.

La visita si svolgerà in presenza.
Punto di incontro: KELLEREI SCHRECKPICHL, WEINSTRASSE 8, CORNAIANO, ORE 10.00
Prenotazione e green pass obbligatori. Numero limitato

La visita si svolgerà in presenza.
Punto di incontro: CUSANUS AKADEMIE, BRESSANONE, ORE 10:00
Prenotazione e green pass obbligatori. Numero limitato
Conferenza 20/10/21, h. 18.00-20.00 – ZOOM

Per partecipare registrarsi cliccando al presente link
Conferenza 12/10/21

Convegno internazionale | I musei della Grande Guerra nell’arco alpino
Martedì 12 ottobre 2021, dalle ore 9.30
Online in modalità webinar su Zoom
In diretta su YouTube
Per partecipare su Zoom
Sessione del mattino >> us02web.zoom.us/j/82661287595
Sessione del pomeriggio >> https://zoom.us/j/98337663974?pwd=SzFrejJVU3BqSW1lTlk3WWpqQjcwZz09
Per guardare la diretta su You Tube >> bit.ly/2VToX7c
La registrazione dell’incontro resterà disponibile sul Canale You Tube del Museo.
PROGRAMMA DEI LAVORI
ore 9.30-12.00, Raccontare la guerra oggi. Nuovi musei e riallestimenti
Apertura lavori: Alberto Miorandi, Presidente Museo Storico Italiano della Guerra
Coordina i lavori: Giuseppe Ferrandi, Fondazione Museo storico del Trentino
Museo Storico Italiano della Guerra, Rovereto | Francesco Frizzera
MeVe, Memoriale Veneto Grande Guerra, Montebelluna | Irene Bolzon
Museo della Grande Guerra di Gorizia| Alessandra Martina
Museo della Guerra Bianca in Adamello, Temù | Walter Belotti
Kaiserjägermuseum Bergisel, Innsbruck | Joseph Ammann (intervento in tedesco)
ore 14-17, Reti, valorizzazione del patrimonio storico e sviluppo territoriale
Coordina i lavori: Camillo Zadra, Museo Storico Italiano della Guerra
Rete Trentino Grande Guerra | Anna Pisetti, Museo Storico Italiano della Guerra
Parco Nazionale dello Stelvio, Bormio | Stefano Morosini, Giovanni Cadioli
Dolomitenfreunde | Diego Mariani
WIL Written in the Landscape | Waltraud Kofler Engl, Susanne Elsen, Gianluca Fondriest (UNIBZ), Rupert Gietl (ArcTeam)
Walk of Peace/Pot Miru-Kobarid | Masa Klavora, Fundacija Poti miru v Posočju (intervento in inglese)
Chiusura dei lavori: Francesco Frizzera, Camillo Zadra
https://www.museodellaguerra.it/convegno-musei-grande-guerra/
Conferenza 24/09/21


Attività 2020/2021
Presentazione pubblica


Un patrimonio fragile
Conservare l’architettura del XX secolo
Aprile-Maggio 2021
A cura di Waltraud Kofler Engl e Gaia Piccarolo, Piattaforma Patrimonio Culturale e Produzione Culturale, unibz


Fritz Horstman, Archive Assemblage (Dessau), “Archaeology of Modernism. Building Research Bauhaus Buildings Dessau”.
Il moderno come linguaggio architettonico è stato al servizio di diversi miti e ideologie. Esso stesso è entrato nella sfera del mito, basti pensare al recente restauro della sede del Bauhaus a Dessau, a quanto viene messo in gioco dalla conservazione dell’immagine e della materia di un singolo edificio e all’utopia radicale che questo è ancora capace di evocare. Ma è anche un mito fragile, dal momento che la sua consistenza si colloca in una dimensione astratta e per così dire intellettuale, mentre il suo valore figurativo, materico, costruttivo, simbolico, fatica tuttora a trovare una pacifica collocazione nell’immaginario collettivo. La tutela del moderno pone dunque una serie di interrogativi di non facile soluzione: come l’architettura del recente passato entra nella storia? Come affrontare i conflitti che inevitabilmente sorgono intorno alla sua “patrimonializzazione”? Come tutelarne la materialità a fronte di nuovi usi e nuove esigenze? Come gestire il tema della sua conservazione nel contesto di un vuoto legislativo e della diffusione di pratiche di abbandono, assenza di manutenzione o invasiva trasformazione?
Il ciclo di conferenze “Un patrimonio fragile. Conservare l’architettura del XX secolo” si propone di analizzare alcuni casi studio nazionali e internazionali che riguardano la tutela, la riabilitazione e la conservazione di opere o insiemi di opere emblematiche del secolo scorso, così da costruire una griglia concettuale e individuare una serie di strumenti interpretativi che possano incoraggiare e stimolare il dibattito intorno al patrimonio architettonico del Novecento. L’idea è di porre le basi per un proseguimento del discorso in una seconda serie di seminari da tenersi in autunno, incentrati su casi locali relativi al patrimonio moderno dell’Euroregione Tirolo-Alto Adige-Trentino e in particolare della città di Bolzano. Gli incontri si propongono dunque, oltre che di individuare possibili indicazioni di metodo, di sensibilizzare un pubblico più ampio verso il tema, promuovendo la conoscenza del patrimonio costruito e del suo significato storico, architettonico e urbano.

Evento accreditato dall’Ordine degli Architetti PPC: 2 CFP (per singolo Webinar)
Programma Aprile 2021

La conferenza si terrà online in inglese e tedesco. Si prega di registrarsi al seguente LINK

La conferenza si terrà online in tedesco. Si prega di registrarsi al seguente LINK
Programma Maggio 2021

La conferenza si terrà online in italiano. Si prega di registrarsi al seguenteLINK

La conferenza si terrà online in italiano. Si prega di registrarsi al seguenteLINK

La conferenza si terrà online in tedesco. Si prega di registrarsi al seguente LINK.

La conferenza si terrà online in tedesco. Si prega di registrarsi al seguente LINK.
Seminari



Attività 2019/2020
STUDIUM GENERALE 2019/2020


La cartolina è stata gentilmente disegnata da Antonino Benincasa, grafico e professore della Facoltà di Design e Arti, e da Matthias Trebo, studente della facoltà.
26/11/2019 Ariane Karbe, Heim – Museum – Heimat Das Hausmuseum Villa Freischütz und seine Geschichte, unibz, Campus Bolzano, aula C 3.06
03/12/2019 Siegfried De Rachewiltz, Vererbte Geschicklichkeit:
die Kunst des Flickens und Wiederverwertens, unibz, Campus Bolzano, aula C 3.06
10/12/2019 Erika Kustatscher, Archive: Arsenale der Macht und Schlüssel zum Menschen, unibz, Campus Bolzano, aula C 3.06
17/12/2019 Rupert Gietl, Archäologie der Kriege und Konflikte. Wie aus militärischer Infrastruktur Kulturerbe wird. Das Beispiel des 1. Weltkrieges an der Front in Fels und Eis, unibz, Campus Bolzano, aula C 3.06
07/01/2020 Gerhard Glüher, Reste, Risse, Spuren: Überlegungen zum Phänomen Ruine im Kontext der Diskurse um das Kulturerbe, unibz, Campus Bolzano, aula C 3.06
14/01/2020 Daniela Salvucci, Antropologia dei Patrimoni culturali: concetti e studi di caso, unibz, Campus Bolzano, aula C 3.06
21/01/2020 Stephan Schmidt-Wulffen, Tradition als Material: Wie Künstler erben, unibz, Campus Bolzano, aula C 3.06
25/01/2020 Waltraud Kofler Engl, Funktion, Aufhebung, neue Perspektiven. Das ehemalige Dominikanerkloster und sein Umfeld im Kontext der Stadt Bozen, meeting at 9:30 in front of the main entry of the Free University of Bozen-Bolzano, Piazza dell’Università-Universitätsplatz 1, Bozen-Bolzano
28/01/2020 Witfrieda Mitterer, „IN-WERT-SETZEN“ Technische Kulturgüter als Orte der Identifikation, unibz, Campus Bolzano, room C 3.06

Convegno e mostra “Costruire nel paesaggio alpino. Da Edoardo Gellner alle esperienze contemporanee/Bauen in der alpinen Landschaft. Von Edoardo Gellner zu zeitgenössischen Erfahrungen”, Dicembre 2019, unibz

Conferenza “Playing and displaying: Practices of cultural heritage as cultural production”, 13 e 14 dicembre 2019, unibz
